Dynaudio Stand

Il perfetto complemento ai diffusori Dynaudio

Perché i Dynaudio Stand fanno la differenza?

Normalmente vengono chiamati diffusori da scaffale, ma questo non vuol dire che metterli sopra uno scaffale sia la soluzione ideale. Certo è una possibile soluzione ma sicuramente non è la migliore. Il rischio è quello di perdere molto in termini di “esperienza sonora”, tanto più se hai investito una cifra consistente nell’acquisto di una nuova coppia di diffusori. Credenze, tavoli o sedie sono assolutamente da evitare. Gli stand per altoparlanti sono appositamente progettati per far rendere al meglio i diffusori gestendo le vibrazioni, riducendo i riflessi iniziali e garantendo la giusta quantità di toni alti.

Gli stand aiutano ad eliminare i riflessi acustici

Nessuno mette in dubbio la bellezza estetica di una libreria ma scaffali, credenze, porta-tv e tavolini in generale condividono tutti un inconveniente comune: le superfici. Vicino ai diffusori non devono essere presenti le superfici perché possono causare riflessi ravvicinati che colorano e distorcono l’immagine sonora che è anche il motivo per cui normalmente si consiglia di posizionare i diffusori il più lontano possibile da angoli e pareti.
Il maggior vantaggio nell’utilizzo degli stand consiste proprio nel poter allontanare dal diffusore le varie superfici, mantenendo quindi le riflessioni al minimo. Questo dettaglio è particolarmente rilevante per le prestazioni relative alla trasmissione dei bassi.
I supporti, in definitiva, sono particolarmente utili nell’area delle basse frequenze poiché questa parte dello spettro di frequenza è omnidirezionale e quindi più sensibile alle superfici vicine rispetto alla zona delle alte frequenze.

“I supporti svolgono un ruolo fondamentale nel fornire le condizioni ottimali per i vostri diffusori”

Otto Jorgensen, Product Manager Dynaudio

“Gli Stand Dynaudio sono il perfetto completamento ai diffusori Dynaudio”

Dynaudio Stand : non eliminano solo le riflessioni

Gli stand fanno molto di più che limitare le prime riflessioni. Forniscono anche quello che, in gergo tecnico, viene definito disaccoppiamento tra i diffusori e il pavimento (noto come isolamento meccanico). Il tipico supporto DYNAUDIO ha le punte per i pavimenti “duri” e la versione delle punte in gomma per i pavimenti in morbidi (legno). La base inferiore invece a gestire le vibrazioni ed a donare alla struttura una maggior stabilità. La colonna di supporto può essere riempita con sabbia oltre, ovviamente, a servire per far passare i cavi rendendoli quindi invisibili. La piastra superiore, dove poggia il diffusore, fornisce un altro livello di disaccoppiamento tra il supporto e l’altoparlante.

Troppe vibrazioni : la soluzione è la sabbia

La maggior parte dei degli stand sono dotati di uno scomparto dedicato alla sabbia o materiali altrettanto pesanti con ottime capacità “smorzanti”.
L’altoparlante riproduce la musica spostando il driver verso l’esterno per creare la pressione sonora. Ma la Fisica (con la F maiuscola) presuppone che ad ogni azioni ne corrisponda una uguale e contraria. Il driver subito dopo l’escursione verso l’esterno tenderà a fare un movimento opposto verso l’interno tendendo a spostare all’indietro l’intero diffusore.
Tutto quel movimento indesiderato può “colorare” e distorcere il suono. I costruttori di diffusori fanno del loro meglio per prevenire questo genere di vibrazioni aggiungendo rinforzi al cabinet ma questa soluzione ne limita il movimento.
Proprio per questo motivo si consiglia l’uso di stand con il compartimento per la sabbia per dare “peso” al tutto e limitare al minimo possibile le vibrazioni.
Bisogna però stare attenti a non esagerare troppo con la quantità di sabbia per evitare di spostare il centro di gravità. Il consiglio è di riempire lo stand di sabbia fino a 2/3… che è un pò una regola empirica del settore.

Ma se il pavimento...

L’altoparlante genera una pressione sonora che può far vibrare i pavimenti in legno. La struttura dello stand, tra le altre cose, nasce per evitare che queste vibrazioni tornino indietro all’altoparlante inficiandone le prestazioni. Per risolvere questa problematica la soluzione è nuovamente la sabbia all’interno dello stand che lo rende pesante e quindi “sordo” o quasi alle vibrazioni. Sotto le punte consigliamo l’utilizzo degli anelli in gomma per evitare di rovinare il legno.
Con un pavimento in cemento (o comunque rigido) questo tipo di problema invece è molto limitato. Nemmeno un diffusore potente come le Contour 20 può far vibrare un pavimento rigido. In questo caso la soluzione ideale rimangono le Spikes (punte) in dotazione con gli stand, senza l’uso degli anelli in gomma.

E i toni alti...

Idealmente i tweeter dovrebbero essere posizionati ad “altezza orecchie” per poter usufruire della miglior esperienza audio possibile. Infatti i tweeter non irradiano pressione sonora in tutte le direzioni come fanno invece i woofer. No, il tweeter irradia il suono in una “finestra” molto più stretta. Gli stand ci forniscono anche in questo caso la soluzione ideale con un posizionamento all’altezza ideale.

ESSENZIALI

Sviluppati appositamente per i diffusori Dynaudio. Le diverse finiture saranno in grado di abbinarsi a qualunque diffusore e di accontentare qualsiasi gusto estetico. Oltre alle funzioni pratiche ed estetiche, gli Stand Dynaudio sono progettati per incrementare le prestazioni dei vostri altoparlanti grazie alla continua ricerca tecnica del brand danese. La costruzione in acciaio e alluminio sottile è durevole, resistente alla torsione e molto stabile.
Le colonne degli Stand Dynaudio possono essere riempite con sabbia o altro materiale smorzante adeguato per ridurre maggiormente le vibrazioni e risonanze e per conferire una maggiore massa e stabilità.

ESPERIENZA SONORA

Perchè ascoltare la musica deve essere un’esperienza emoziante. Il cavo che va all’altoparlante può essere nascosto attraverso un canale separato interno alla colonna, che parte dalla piastra inferiore e ricompare nella piastra superiore di appoggio, ed è sufficientemente largo per permettere il passaggio di tutti i cavi e connettori.

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