Sistemi Audio Attivi
Qualità altissima e prezzo sempre interessante per i nuovi sistemi
Che cosa sono i sistemi audio attivi?
Con sistemi audio attivi intendiamo la gamma di apparecchi audio che, oltre a lavorare nel dominio digitale, si contraddistinguono per essere facili da utilizzare e per racchiudere al loro interno tutto quello che serve per l’ascolto.
Questa gamma di prodotti e soluzioni è alquanto variegata, comprendendo sistemi all-in-one, diffusori attivi, sistemi wireless amplificati e via discorrendo. Troviamo piccoli diffusori multiroom, soluzioni di ottimo livello con connessioni di rete e audio HD come anche sistemi attivi Ultra HD di fascia alta qualità e con livelli di performance pari o superiori a intere catene HiFi di costo elevato.
In qualche modo questi sistemi audio attivi sono la quintessenza della parte più progressista del caro vecchio mondo dell’alta fedeltà. Sistemi sempre ben suonanti, ma anche facili, immediati, versatili, connessi, pronti per un mondo che corre ma che non vuole assolutamente rinunciare alla qualità della musica.
Quindi, ancora più immediato: i sistemi audio attivi in HIFIGHT suonano alla grande in vero stile HiFi ma senza richiedere il tempo, le risorse e l’esperienza che l’Alta Fedeltà richiede.
Quali sono i sistemi audio attivi?
Nel mondo della musica “attivo” significa “dotato di amplificazione“. Pertanto i diffusori e gli apparecchi HiFi di cui ci occupiamo in questa sezione sono sempre dotati di amplificazione. Ma non solo. Sono anche tutti dotati di altoparlanti, DAC, connessioni ethernet cablate e wireless. In sostanza sono apparecchi che possono già suonare non appena collegati alla presa elettrica. A seconda del modello sono dotati di connessioni in ingresso (digitali e/o analogiche), permettono la connessione di rete, accedono ai vari servizi di streaming digitale come Tidal o Spotify (ma anche radio internet o perfino servizi avanzati come Roon o Qobuz…) e sono di frequente dotate di App dedicate per il controllo a distanza da smartphone. Insomma, sono tutto quello che un utilizzatore moderno oggi si aspetta da un prodotto di alto livello.
Questi sistemi sono consigliati agli appassionati di musica e assolutamente raccomandati ai non esperti ed chi non vuole diventare necessariamente un esperto di audio per ascoltare bene della buona musica.
PS. Se sei interessato invece ai prodotti tradizionali del mondo dell’alta fedeltà vai all’apposita sezione: Audio Hi-Fi
Sistemi Wireless Attivi - Il futuro è arrivato
Migliora l'audio del tuo Televisore
Uno dei migliori utilizzi si un sistema audio attivo è quello di collegarlo alla propria TV! Molti, troppi, non hanno idea di quanto l’audio del TV sia scadente e di come possa drasticamente migliorare grazie al collegamento con un sistema audio attivo. Il massimo qui, senza entrare minimamente nell’ambito del cinema in casa e sistemi audio multicanale, è dotarsi di un sistema audio stereo compatto, che può fungere da impianto HiFi come da sistema di sonorizzazione TV. Tipicamente i collegamenti sono tre. In ordine di comodità crescente: cavo analogico, cavo digitale audio , cavo digitale HDMI ARC. Quest’ultimo non è spesso disponibile ma permette addirittura di comandare il volume dal solo telecomando del televisore.

L’unico grande difetto dei moderni TV a schermo piatto è che suonano malissimo. Rispetto ai vecchi televisori a tubo catodico (chi se li ricorda?) suonano molto peggio, a fronte di immagini sempre migliori. Contenuti FullHD, 4K, domani 8K…con un suono sempre più anacronistico e lontano dalla realtà. Anche i contenuti, i film, le serie, i documentari, lo sport e gli stessi canali e servizi in streaming come Netflix o Amazon Prime Video, ormai sono completamente digitali ed in alta qualità. E come si può coniugare una sorgente perfetta, un video eccellente ed un audio terribile? Semplice, basta dotarsi di un sistema audio digitale audio da collegare alla TV per godere finalmente di una esperienza completa e soddisfacente.
Le soluzioni più versatili e facili da installare sono altoparlanti già dotati di tutto, chiamati “attivi”, e che si possono connettere sia al TV, nativamente in digitale e meglio se a cavo, ed anche al tuo smartphone, tablet o PC mediante Bluetooth, quindi senza fili.
Naturalmente questi stessi sistemi audio digitali sono perfetti anche per sonorizzare il tuo PC o Mac, …per un’esperienza finalmente diversa ed appagante. Puoi trovare diffusori dalla forma moderna, laccati in bianco o nero, colorati, persino in stoffa per adattarsi al tuo salotto. Non mancano accessori, minimali e deleganti, perfetti per sospendere i diffusori a muro o stativi dedicati.
I migliori sistemi attivi per sonorizzare la TV sono in ordine di costo Ruark MR1, Tangent Spectrum X5BT, Kef LSX, Kef LS50 Wireless 2, LS60 Wireless.
Un sistema multiroom
Vuoi ascoltare musica in streaming wireless in diverse zone di casa?
Vuoi poter creare un impianto facile da installare e da usare, espandibile quando vuoi, partendo da una stanza? Oggi puoi regalarti un’esperienza d’ascolto di alto livello senza restare nella “stanza dello Stereo” e senza vincoli, senza tirare cavi.
Crea con facilità un sistema audio multiroom che ti permetta definire ambienti, creare zone d’ascolto, gestire la tua musica in massima libertà. Riproduci la musica preferita in tutte le stanze di casa in perfetta sincronia o ascolta brani diversi in aree diverse della casa.
Gestisci tutto con un “Tap” direttamente dalle migliori applicazioni di musica come Tidal, Spotify, Apple Music etc. Puoi costruire il tuo sistema perfetto, selezionando ed acquistando anche uno alla volta, i vari dispositivi. Inizia con un solo apparecchio e aggiungine man mano altri per riempire la tua casa di musica. Grazie agli accessori che ti permettono di portare il segnale wireless anche a grandi distanze, la dimensione della tua casa, o i muri, non saranno più un problema insormontabile. Una volta configurati, puoi riprodurre le tue canzoni preferite dal telefono, dal tuo tablet o dal tuo computer. Puoi ascoltare in streaming una web radio o abbonarti a servizi premium. Ogni diffusore può essere indipendente è riprodurre una diversa traccia o playlist. Per musica in multiroom di alto livello consigliamo liberi abbinamenti di Kef LSX, LS50 Wireless 2 e LS60 Wireless. Oppure, per chi cerca uno stile minimalista ma sempre di alta manifattura, un intero sistema Ruark Audio.

Come scegliere un sistema audio attivo
Cosa considerare per scegliere i migliori diffusori attivi o sistemi audio attivi?
Da alcuni anni la più diffusa fonte di musica è lo Smartphone. I nostri inseparabili compagni di viaggio elettronici, sempre più capienti e performanti, ci permettono di avere un accesso, in sostanza senza limiti, ai nostri brani preferiti o, addirittura, ad immensi archivi musicali. Pensiamo ad App come TuneIn o a Spotify o Tidal. Tutto in un click. Se il brano, l’album, il cantante sono ormai a distanza di pollice, vediamo come scegliere il nostro dispositivo audio attivo affinché sia smart ma anche in grado di suonare bene.
Altoparlanti attivi, sorgenti e connessioni
Quando possiamo buttarci sull’amato divano il modo più immediato di ascoltare la musica è usare il nostro Smartphone o Tablet come sorgente musicale o quanto meno come telecomando. In sostanza, usare le sempre più veloci e versatili App streaming di Google, di Apple, di Tidal è certamente molto comodo. Si tratta di avere in soggiorno, o in casa, un sistema audio attivo al quale poter inviare la nostra scelta musicale! D’altro canto non tutto è “internet e App”, vi sono anche altre connessioni molto utili che è bee considerare.
Infine sceglieremo il nostro sistema audio attivo in funzione dei nostri criteri di utilizzo, andando a preferire un altoparlante più o meno grande o ben suonante, e più o meno “connesso” a seconda del tipo di utilizzo che andremo a farne!
Un aspetto molto importante da considerare come detto è dato dal tipo di connessione che andremo a prediligere e dalla eventuale presenza di App dedicata. Esistono sistemi audio digitali attivi di stampo audiophile con altoparlanti amplificati molto ben suonanti, addirittura High End, ma senza App native. Possono essere una scelta fantastica, come no, dipende da cosa vogliamo ascoltare.
Per molti le proposte più interessanti in questo categoria di prodotti sono set stereo di diffusori attivi e dotati di ampia connettività ed App. Si tratta in sostanza di altoparlanti molto ben suonanti, di qualità HiFi, delle dimensioni di diffusori bookshelf e dotati di App che ne permette addirittura settaggi non possibili con i normali elementi di alta fedeltà.

Se l’apparecchio Smart di nostro interesse è dotato di connessione analogica e digitale cablata – con classici connettori RCA e Toslink a digitale coassiale – siamo a buon punto poiché avremo garantita la possibilità di sfruttare il sistema audio attivo per l’ascolto di sorgenti esterne classiche come un lettore CD, un TV, un giradischi.
Le dimensioni dei diffusori attivi
La fisica non si inganna. Un dispositivo grande suonerà – a parità di altre caratteristiche – meglio di uno piccolo. Per ovviare a questa ineluttabile legge, e per creare dispositivi più piccoli e quindi economici da produrre per una vastità di clienti, molti produttori stanno inventando soluzioni più o meno sensate per rendere corposo il suono di dispositivi ormai anche minuscoli. Pensiamo al proliferare di altoparlanti grandi ormai quanto un telefonino, micro capsule sonore. Non lasciamoci ingannare. A prodotto minuscolo corrisponde suono minuscolo. Gli americani chiamano questi piccoli trucchi o effetti speciali fine a se stessi “gimmick”: sono artifizi che non portano valore ma sono solo fattori di differenziazione fra produttori. Badiamo al sodo, questo ci sentiamo di raccomandare. Un diffusore deve avere delle dimensioni minime sotto alle quali le prestazioni ed il piacere di ascolto crollano. Kef con le LSX ha creato un set di diffusori attivi estremamente compatto ma di incredibile qualità. Solitamente già prodotti di queste dimensioni sono troppo piccoli per ben suonare e il modello Kef è a tutt’oggi un’unicorno nel settore del suono e dell’HiFi. Naturalmente se lo spazio non è un problema – se non vi sono stringenti vincoli di arredo o budget – raccomandiamo di orientarsi su dimensioni di LS50 – che infatti suonano alla grande! Se lo spazio non è un problema, il nostro consiglio è sempre quello di dotarsi di un prodotto di dimensione “decorose”. Le vostre orecchie ringrazieranno a lungo.
Esistono poi sistemi attivi wireless come le Kef LS50 Wireless 2 che possono essere collegare a ben due subwoofer, per suonare alla grande in ambienti di ogni dimensione.

Connessioni Wireless
Come scegliere i sistemi e gli altoparlanti attivi: connessioni wireless
Ricordiamo che in questa disamina, viene dato per scontato che tutti gli apparecchi attivi siano dotati in origine o dotabili di funzionalità di connessione wireless. Uno speaker attivo moderno è intrinsecamente un oggetto in rete ed in effetti è difficile trovare un “vecchio” sistema amplificato ma senza funzionalità di connessione wifi. E’ comunque bene verificare.
Per inciso “wireless” significa letteralmente “senza fili”: parlando di musica e HiFi quella “WiFi” è la categoria di diffusori più in crescita. Con un prodotto wireless la musica vola dai nostri account di streaming e dalle nostre librerie agli altoparlanti senza necessità di collegamenti fisico, di cavi, di amplificatori in mezzo ai piedi! Scegliere un prodotto di questa categoria comporta una notevole libertà.
Soffermandoci sui dispositivi wireless, si apre un importante capitolo inerente alla qualità del suono. Sono tutti uguali? Il suono dipende dalla forma del dispositivo? Dalla sua dimensione? Dal tipo di trasmissione (ebbene si, ci sono diversi tipi di trasmissione wireless…) ? Ebbene si, dipende da tutte queste cose, ed altre a cui accenneremo solamente.
Vi sono diversi standard di trasmissione wireless, con implicazioni sulla qualità del suono, sulla durata delle batterie, sulla compatibilità con i vostri dispositivi digitali. I principali standard di trasmissione sono i seguenti.
AirPlay / Airplay 2
E’ lo standard di Apple, ne è dotato ogni dispositivo della mela prodotto negli ultimi anni. Permette di trasmettere audio e video in buona qualità e con grande semplicità. Nota bene: Tablet, PC, Smartphone non marchiati Apple non usano trasmissione AirPlay. Esistono però una miriade di altoparlanti wireless Airplay vista la popolarità dei dispositivi di Cupertino. Dal 2019 Apple ha aggiornato i nuovi dispositivi (non i vecchi, attenzione) al nuovo protocollo Airplay2 permettendo il multiroom: consente l’invio in parallelo di diversa musica a più diffusori. Kef LSX è probabilmente nel 2020 la proposta più completa ed interessante per chi cerca un multiroom di qualità su base AirPlay2.
DLNA e UPnP
Il protocollo DLNA, pensato per il trasferimento fra apparecchi di segnali audio e video di ottima qualità, è estremamente versatile ma richiede maggiore conoscenza da parte dell’utente. Non è possibile effettuale un collegamento in pochi secondi – cosa invece normale con Airplay o Bluetooth – essendo invece necessario configurare diversi dispositivi in rete in ottica Server/Client . Insomma, potente ma complesso: in sintesi ci sentiamo di raccomandarlo ad utenti esperti o pratici di tecnologia. Vi è poi il protocollo UPnP, il cui fine e meccanismo di utilizzo è analogo.
Bluetooth
E’ il protocollo più famoso e diffuso. Esistono diverse implementazioni di questo standard. Il minimo accettabile è la versione 4.0. Nuove implementazioni portano ad una migliore qualità di trasmissione, maggiori distanze di collegamento e minori consumi. La maggioranza degli altoparlanti wireless e la totalità dei nuovi smartphone e tablet è dotata di tecnologia Bluetooth avanzata. Il limite del BT è che consente di inviare musica al massimo ad un dispositivo. Allontanandosi da questo di diversi metri (ad esempio cambiando stanza) il segnale decade e si interrompe.
WiFi / App
La trasmissione WiFi è molto robusta e copre distanze molto maggiori rispetto a Bluetooth. Questo perché è imperniata intorno al Router domestico, che ormai consent la completa copertura della casa. E’ importante scegliere un router dalle buone o ottime prestazioni per consentire alla rete di performare al meglio. La famiglia media ormai ha oltre 10 dispositivi collegati in rete, facilmente 20 o più. Usando la trasmissione WiFi o servizi come Spotify connect o le Companion App specifiche il dispositivo audio attivo e smart si collegherà direttamente alla rete senza passare dallo smartphone, che resterà quindi in pratica un telecomando.


Tidal, Spotify, Qobuz, Roon …
I sistemi HiFi attivi sono sempre più utilizzati per ascoltare musica in streaming. Diventa quindi interessante considerare un dispositivo, una piattaforma, che non sia solo un diffusore amplificato ma bensì che possa gestire un “insieme di sorgenti”. Tutto ciò significa poter scegliere eventualmente – anche se è più sofisticato e costa quindi di più – non un set Bluetooth ma WiFi, quindi connesso in rete e, quasi sempre ormai, dotato di un App iOS e Android che ne permette una facile gestione e che magari renda possibile nativamente lo streaming dai principali servizi di musica liquida come Tidal, Spotify, Qobuz… Dotandosi di un sistema attivo “base”, potremo infatti utilizzare il ns table to smartphone per accedere alla musica digitale (anche in altissima qualità) ma dovremo poi inviarla ai diffusori via Bluetooth, con due svantaggi. Primo: la qualità ha un limite ben preciso. Secondo: la connessione può essere ballerina e il telefono deve restare nelle vicinanze del sistema audio. Terzo: telefonate, messaggini, suoni di ogni tipo bloccheranno la musica…
Se invece il sistema audio attivo è WiFi e dotato di App, ecco che lo smartphone fungerà solo da telecomando, potremo impostare playlist o album a piacere, ascoltare in altissima qualità ed allontanarci, o persino spegnere il telefono, senza nessuna interruzione.
Per Ascoltare bene la musica non serve essere tecnici o esperti di alta fedeltà!
I migliori marchi al mondo offrono ormai prodotti raffinatissimi e facili da usare, sistemi di altoparlanti che includono tutto quello che serve per riscoprire la musica.
Collegali alla spina e in pochi passi potrai assaporare come non facevi da molto tempo i tuoi brani preferiti.
Plug & Play : strumenti per tutti per assaporare la musica
Grazie alla totale ottimizzazione dei sistemi, non dovrai preoccuparti di preamplificatori, cavi, amplificatori finali, impedenze… ti basterà scegliere il brano. Ogni componente all’interno dei nostri sistemi digitali attivi è pensato per integrarsi al meglio. Cabinet, crossover, DAC, membrane, condotti reflex, volumi, software, amplificatori, DSP, APP …è tutto di serie. Il livello qualitativo ha finalmente superato le attese! Un sistema digitale non è un compromesso, è il punto di arrivo. Tutto è perfetto.
Sistemi Attivi: sono convenienti!
Pensi che un sistema audio digitale sia costoso? E’ vero il contrario! Per ottenere una qualità di suono equivalente a quella che i moderni sistemi audio forniscono di serie, dovresti spendere molto di più (anche tre o quattro volte tanto) comprando i classici apparecchi separati. Senza considerare la versatilità e la comodità, irraggiungibili con i classici sistemi a componenti discreti. Se sei un audiofilo, ma non un audiofilo integralista, non puoi non provare il brivido della moderna perfezione: un sistema audio digitale.

Hai bisogno di ulteriori approfondimenti? Leggi le nostre guide dedicati ai diffusori HiFi